Stagione

L'autrice ha conosciuto Loi in occasione di un seminario di scrittura tenuto dal poeta al Teatro Officina nell’inverno del 1994. Un incontro che le ha cambiato la vita. Roberta Castoldi, che ha continuato negli anni a frequentare Franco Loi, dona in questo libro le trascrizioni di tre pomeriggi passati a casa del poeta. “Franco apre la porta, mai del tutto. Un angolo. La linea del suo corpo appare verticale. Indossa una vestaglia grigia, di tessuto morbido e spesso”. Oltre la soglia, seduti intorno ad un tavolo, emergono conversazioni impalpabili, in forma di soffio con l’amico e maestro. Durante la serata la voce di Loi torna, viva nelle registrazioni audio che il Teatro Officina conserva di quel seminario, come viva sarà la sua presenza in un cerchio di affetti che resta intatto nel tempo.

INGRESSO GRATUITO