Repertorio

Di fuoco e di vetro

Con: Massimo de Vita, Daniela Airoldi Bianchi, Francesco Arioli, Enzo Biscardi, Irene Quartana, Adriano Rizzo e Pietro Versari
Scene: Paola Rivolta
Regia: Massimo de Vita
Produzione Teatro Officina

Con questa nuova produzione il Teatro Officina esplora il tema della fragilità, il nostro essere vulnerabili umanamente  e socialmente. E la forza di cambiamento che possiamo mettere in atto, dentro le nostre esistenze come dentro la società. Siamo come vetro, ma possiamo anche diventare fuoco. Lo spettacolo presenta un trittico di testimonianze raccolte durante il lavoro di teatro sociale sul territorio che ci caratterizza ormai da 45 anni: la storia di Kalid e Simona che ci arriva dal Dormitorio di Viale Ortles, fissata anche nel libro Inciampi di vita di Beppe Stoppa Poi quella di una donna comune, un’ impiegata aziendale, che  – dentro una normalità più diffusa di quel che si crede – subisce percosse e violenze da un marito che “la ama tanto” . E di nuovo un homeless, conosciuto dieci anni fa in Casa della carità, a cui la pratica artigianale di lavorare artisticamente il vetro ha permesso di sentirsi ancora dentro il mondo, che lo aveva escluso e da cui si era per certi versi escluso. Siamo esseri esposti alla fragilità, tutti.  Ma potremmo prendere in mano la nostra vita e provare a cambiarla.