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Il laboratorio teatrale over 60 di ATIR, diretto da Stefano Orlandi con la drammaturgia di Omar Nedjari, porta in scena una riflessione intensa e originale sulla memoria della Resistenza. Il progetto, ospitato presso il CAM Stadera, ha coinvolto cittadini over 60, molti dei quali abitanti dei quartieri Stadera e Chiesa Rossa, ed è partito da una prima ispirazione tratta dal libro di Giuseppe Deiana “Il sole risplenderà su noi domani”, preziosa testimonianza locale.
Ambientato proprio nel quartiere Stadera di Milano — uno dei luoghi più vivi nella lotta partigiana e ancora oggi cuore pulsante delle celebrazioni del 25 aprile — il lavoro si sviluppa nella cornice di una finta conferenza, dal titolo "Luci e ombre della Resistenza".
Un gruppo di cittadini si riunisce, atteso da un professore che però forse non arriverà mai. Rinchiusi nella sala, si troveranno a confrontarsi tra entusiasmi, dubbi e profonde divergenze sul significato di quella pagina di Storia, coinvolgendo nel dibattito anche una giovane ragazza straniera, simbolo delle tensioni tra passato e presente, tra accoglienza e sospetto.
In questo scenario sospeso, emergeranno testimonianze reali di partigiani attivi nel quartiere Stadera, documenti vivi che restituiranno verità, emozione e complessità alla memoria collettiva. Ma un dubbio serpeggia: due dei presenti sembrano osservare con troppo distacco... e se le cose non fossero proprio come sembrano? 
Un viaggio fra le ombre e le luci di una storia ancora capace di interrogarci, dove anche lo spettatore è chiamato a esprimersi.

Spettacolo all'interno del progetto Casamondo - Primo festival delle case popolari